Il presidente del Comitato Esecutivo di IFEMA Madrid, José Vicente de los Mozos, ha presentato oggi i risultati economici di IFEMA Madrid nel 2022, dopo la loro approvazione da parte del consiglio di amministrazione dell’istituzione. È stato un anno eccezionale che, nonostante la sua complessità, ha permesso di raggiungere i più alti risultati della sua storia per IFEMA Madrid, grazie al rilancio delle sua attività dopo la pandemia. Il fatturato complessivo ammonta a 187,7 milioni di euro, il più alto mai realizzato, con un indice EBITDA di 20,4 milioni.
La decisione adottata da IFEMA Madrid come unico centro fieristico internazionale di mantenere il suo calendario fieristico completo, nonostante il forte rimbalzo della variante Ómicron all’inizio del 2022, è stato il fattore decisivo per il raggiungimento di un bilancio così eccezionale. Questi risultati rappresentano il riconoscimento da parte del mercato della leadership globale esercitata da IFEMA Madrid nella ripresa dell’attività fieristica e congressuale negli anni 2021 e 2022.
In questo senso, se prendiamo come riferimento il 2021, anno in cui anche l’ente ha compiuto uno sforzo significativo per mantenere in calendario alcune delle fiere di riferimento, come è avvenuto con FITUR, i risultati per il 2022 sono ancora più eclatanti, con un aumento del reddito pari al 90,3%.
In termini di attività, lo sforzo organizzativo per recuperare il calendario fieristico ha portato allo svolgimento di un totale di 105 fiere e congressi, di cui 28 si sono svolti anche in formato digitale attraverso la piattaforma LIVE Connect; quasi 400 eventi, convegni e 21 eventi di divertimento e rassegne musicali. Una programmazione che ha attirato la presenza di 21.360 aziende e 3,7 milioni di visitatori.
Nonostante le circostanze sfavorevoli, nel corso del 2022 sono stati creati nuovi progetti fieristici come Global Mobility Call, il grande congresso sulla mobilità sostenibile finanziato dal governo spagnolo, nonché dalla regione e dal Comune di Madrid, che mira a guidare le aziende nel processo di trasformazione verso una mobilità green; ma anche Helixa Summit, l’evento incentrato sull’approfondimento delle opportunità del metaverso per la crescita del settore imprenditoriale, e Accountex Spain, il nuovo evento specializzato nella digitalizzazione dei processi amministrativi e contabili di società di consulenza, studi legali e PMI.
Anche l’utilizzo delle infrastrutture di IFEMA Madrid in stagioni non di punta, come il mese di dicembre, per lo svolgimento di eventi per il tempo libero, feste aziendali e altri eventi rivolti al grande pubblico, hanno rappresentato un contributo ai risultati e alla ripresa generale delle attività.
A tutto ciò si aggiunge un evento eccezionale, come lo svolgimento del Vertice NATO voluto dal Governo della Spagna, tenutosi presso la Fiera lo scorso giugno, e che ha rappresentato un’iniezione positiva sia economica, contribuendo al miglioramento dei risultati 2022, oltre che di reputazione, confermando IFEMA Madrid, ancora una volta, come spazio di riferimento mondiale per ospitare grandi eventi globali, come accaduto anche con la COP 25.
Nel 2022, nonostante la situazione generale, sono stati fondamentali anche i progressi compiuti nei progetti di internazionalizzazione previsti nel Piano Strategico di IFEMA Madrid.
In questo campo, le azioni sono state diversificate in tre diverse direttive. Da un lato si è cercato di attrarre grandi eventi internazionali, come è avvenuto, oltre al Summit Nato, con il World Dog Show, la più grande competizione mondiale per allevatori di cani, a cui hanno partecipato più di 55.000 persone e 16.500 esemplari di razza. IFEMA Madrid ha poi ospitato l’Heart Failure Congress, organizzato dalla Società Europea di Cardiologia (4.000 partecipanti), e il World ATM Congress, il più grande evento del settore degli aerei (7.000 partecipanti). Tutte queste iniziative hanno portato IFEMA MADRID ad essere insegnata ancora una volta del premio internazionale come Migliore sede congressuale in Europa.
La seconda strategia è stata quella di cercare di attirare l’interesse di aziende straniere e visitatori internazionali alle fiere, per le quali vengono organizzati programmi di buyer dai paesi target e viene messa in campo la rete di delegazioni IFEMA Madrid all’estero. In questo senso, i risultati del 2022 indicano un dato di partecipazione internazionale che si attesta al 17% in termini di espositori internazionali e all’11% di visitatori stranieri.
Come terza linea di azione, a livello internazionale, ci sono i progetti di espansione, sia per la realizzazione di fiere in collaborazione con operatori locali che consulenze strategiche per la realizzazione e gestione di quartieri fieristici. Nel capitolo sui progetti di espansione spicca l’accordo siglato con CORFERIAS, il più grande operatore e centro congressi della Colombia, per l’organizzazione congiunta di eventi nel Paese, nonché la consulenza fornita alla Repubblica Dominicana per il suo nuovo Centro Espositivo da Santo Domingo.
Per tutto il 2022, tecnologia e innovazione si sono confermati pilastri importanti all’interno del Piano Strategico di IFEMA Madrid, sia dal punto di vista del business con l’organizzazione di eventi ibridi e virtuali, sia dei processi operativi.
In questo contesto sono state lanciate importanti iniziative come la piattaforma LIVE Connect, una comunità virtuale che totalizza 300.000 visitatori e che si estende 365 giorni all’anno, configurando la fiera in cloud per connettere domanda e offerta. Sempre nel corso del 2022 sono state implementate soluzioni proprietarie come Visual Space per la digitalizzazione della produzione di eventi fisici con mappe 2D e 3D con informazioni geoposizionate, e altre iniziative come l’implementazione del CRM (Customer Relationship Management) tramite Salesforce.
A questo si aggiunge il lavoro di ricerca svolto dal Laboratorio Tecnologico IFEMA LAB, che indaga le applicazioni della realtà aumentata alla fiera e che ha già diversi brevetti registrati al fine di migliorare l’esperienza di visita del visitatore.
Il sito web di IFEMA Madrid rappresenta anche un obiettivo chiave e la porta d’accesso all’attività e al business dell’azienda. In questo contesto, nel 2022 si sono registrate un totale di 16.705.763 sessioni, che rappresentano un aumento del 59% rispetto all’anno precedente.
La pandemia è stata anche una forza trainante per il processo di trasformazione culturale e adattamento della struttura del personale che IFEMA Madrid sta intraprendendo, in linea con le esigenze del Piano Strategico.
Nel corso del 2022 sono stati inseriti in organico una quarantina di nuovi profili altamente specializzati in strumenti di customer management e data management, quali ticketing, digital content generation, CRM, digital marketing fieristico, ecc., con l’obiettivo di attrarre talenti e adeguare la struttura di IFEMA Madrid alle nuove esigenze organizzative, strategiche e di business.
L’esercizio 2022 ha visto anche l’avvio di “Madrid Turismo” da parte di IFEMA Madrid, un nuovo progetto promosso dalla Comunità di Madrid e dal Comune di Madrid per l’ideazione e la realizzazione di un piano volto a promuovere e rafforzare la posizione turistica internazionale di Madrid, nelle destinazioni di lungo raggio con una strategia di collaborazione pubblico-privato mirata ad attrarre turisti e visitatori di lunga permanenza. Questa strategia si rivolge ai mercati di Stati Uniti e Canada, Giappone, Repubblica di Corea, Cina e Sud-est asiatico, America Latina e Medio Oriente.
La sostenibilità, senza dubbio, è stata un obiettivo trasversale nell’attività di IFEMA Madrid: le emissioni di CO2 sono state ridotte del 90% negli ultimi 6 anni; L’83% dei rifiuti generati dall’attività fieristica viene riciclato e negli ultimi 5 anni l’incidenza del consumo di gas naturale è stata ridotta del 42%, dell’elettricità del 33% e del consumo di acqua del 40%.
Il buon andamento dell’attività nell’ultimo anno, unitamente ai progetti strategici e di trasformazione in corso di realizzazione, hanno contribuito a determinare i budget di IFEMA Madrid per il 2023, le cui previsioni economiche si attestano su un fatturato complessivo di 185,2 milioni, mantenendo i livelli di fatturato e la redditività dell’esercizio precedente.
Parimenti, in termini di attività, si prevede di raggiungere la cifra di 109 fiere e congressi nell’arco dell’anno, 31 eventi ludici e oltre 445 eventi e convegni.
Tra le novità per il 2023 a cui stiamo lavorando, invece, c’è il nuovo progetto di ristorazione che sarà gestito da Areas e che prevederà 32 esercizi di ristorazione, oltre a terrazze ampie e suggestive, che saranno realizzate in tutti i locali.
